Tra i ragazzi e le ragazze la fede è sempre più vissuta per convinzione, e non solo per tradizione. Anche nell’Occidente secolarizzato
RASSEGNA STAMPA: Il quotidiano dei vescovi italiani l’Avvenire, ha pubblicato ieri i risultati di un’indagine socio-religiosa condotta su un campione di giovani in diversi paesi del mondo. L’indagine evidenzia un aumento della spiritualità tra i giovani, nonostante il processo di secolarizzazione che avanza in molte parti del mondo occidentale.
L’indagine, condotta in otto paesi, tra cui Argentina, Brasile, Italia, Kenya, Messico, Filippine, Spagna e Regno Unito, ha coinvolto 4.889 giovani tra i 18 e i 29 anni. Essa rivela differenze culturali significative, con alcuni paesi mostrando una maggiore identificazione con la fede rispetto ad altri.
Un risultato interessante è che i credenti tendono a percepire una maggiore presenza della spiritualità nelle loro vite rispetto ai non credenti. Inoltre, emerge la forza della componente femminile tra i credenti, con un alto numero di donne che dichiarano la propria fede, specialmente in paesi come il Kenya, le Filippine e il Brasile.
La ricerca evidenzia anche le preoccupazioni etiche dei giovani, con la corruzione politica e le problematiche ambientali che emergono come questioni cruciali e urgenti per la maggior parte degli intervistati. Tuttavia, ci sono differenze di opinione su questioni come la pornografia e la contraccezione, che riflettono le diverse esperienze culturali e storiche dei paesi coinvolti.
Inoltre, emerge un rifiuto generalizzato della guerra, anche se con sfumature diverse tra i diversi paesi. Tuttavia, c’è un supporto variabile per la pena di morte e la pratica dell’utero in affitto.
Infine, l’articolo riflette sul concetto di Dio per i giovani intervistati, evidenziando che molti associano concetti come amore, perdono e misericordia a questa domanda, suggerendo una ricerca di fiducia e significato spirituale.
In generale, l’articolo suggerisce che la spiritualità tra i giovani sta vivendo una rinascita, anche se in modi complessi e variegati che riflettono le diverse sfumature culturali e sociali dei contesti in cui vivono.
In effetti i giovani mi sorprendono. Sono generosi e trasparenti. Alle volte moralmente intransigenti e ipocriti ma senza ombra di dubbio hanno delle attese sulla nostra società migliori di quelle di ieri.