QUIRINALE: Dopo l’intervento del capo dello Stato sui manganelli della Polizia contro gli studenti di Pisa e Firenze che manifestavano contro il genocidio dei palestinesi, arriva un nuovo intervento questa volta a favore della libertà di stampa oggetto di recente controversia in Italia.

In un momento politico carico di tensioni e dibattiti sulle istituzioni, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto un discorso incisivo e chiaro sui principi fondamentali della democrazia e sulla sua responsabilità istituzionale.

Parlando davanti ai vertici di Casagit, Mattarella ha sottolineato l’importanza cruciale della libertà di stampa nella società contemporanea, definendola un “presidio imprescindibile” e un “contropotere” essenziale per bilanciare ogni tentativo di limitare lo spazio del dibattito pubblico. Ha sottolineato che la Costituzione italiana garantisce chiaramente la libertà di stampa e ha invitato i giornalisti a esercitare il loro mestiere con lealtà, indipendenza e rispetto per i fatti e per la dignità delle persone coinvolte.

In particolare, Mattarella ha chiarito il suo ruolo istituzionale rispetto alla promulgazione delle leggi, sottolineando che il suo compito è quello di promulgare le norme, anche se personalmente non le condivide. Ha precisato che la promulgazione di una legge non implica un avallo del suo contenuto, ma piuttosto il rispetto per il processo legislativo e il dovere di garantire che una legge non sia manifestamente incostituzionale.

La promulgazione di una legge non implica un avallo del suo contenuto

Queste parole assumono un significato particolare in un contesto politico in cui sono emerse tensioni tra il Presidente della Repubblica e il governo, specialmente riguardo alla firma di leggi controversie e alla missione della commissione d’inchiesta sul Covid. Mattarella ha ribadito la sua funzione di garante della Costituzione e ha ammonito contro l’attribuzione di compiti a organi costituzionali che non sono loro propri, ribadendo l’importanza di preservare l’equilibrio dei poteri dello Stato.

La sua posizione, non sempre gradita da tutti gli attori politici, evidenzia la sua ferma volontà di difendere i principi fondamentali su cui si fonda la Repubblica Italiana, soprattutto in un momento in cui si discute di possibili riforme istituzionali che potrebbero avere impatti significativi sul sistema democratico del paese.

Il discorso del Presidente Mattarella rappresenta un richiamo all’importanza dei valori democratici e alla necessità di difendere la libertà di stampa e l’equilibrio istituzionale, ponendo l’accento sulla responsabilità di tutti gli attori politici nel rispettare e preservare la Costituzione italiana.