ANNIVERSARI: Il 18 marzo è stato un giorno di commozione e riflessione, un giorno dedicato alla memoria delle vittime del Covid-19 che hanno segnato in modo indelebile la nostra storia recente. In un articolo intitolato “Ricordando il 18 marzo: Onore alle vittime del Covid-19”, vogliamo ripercorrere i momenti salienti di questa giornata di commemorazione e dare spazio alle voci che si sono levate in ricordo di coloro che non ci sono più.

La giornata ha visto interventi significativi da parte di figure di rilievo, come la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che hanno entrambe sottolineato l’importanza di onorare la memoria delle vittime e di sostenerne le famiglie nel loro dolore.

La cerimonia tenutasi a Bergamo ha rappresentato un momento toccante di commemorazione, con la presenza di personalità istituzionali come Paolo Gentiloni e Franco Locatelli, che hanno reso omaggio alle vittime e al coraggio del personale sanitario che ha combattuto contro il virus.

Le immagini dei camion che trasportavano le bare per le strade di Bergamo il 18 marzo 2020 restano un segno indelebile nella memoria collettiva, un simbolo delle sfide e delle tragedie affrontate durante i giorni più bui della pandemia.

Non possiamo dimenticare il sacrificio degli operatori sanitari, che hanno lottato senza sosta per salvare vite umane, spesso mettendo a rischio la propria salute. Il presidente della Federazione dei medici internisti, Francesco Dentali, ha sottolineato l’importanza di imparare dagli errori del passato e di migliorare la preparazione del sistema sanitario per affrontare eventuali future emergenze.

Anche il commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni, ha ribadito l’importanza di coltivare la memoria di questa tragedia e ha sottolineato il ruolo cruciale della solidarietà europea nel fronteggiare la crisi.

A quattro anni di distanza, la Giornata nazionale delle vittime del Covid continua a essere un momento di riflessione e di solidarietà, un’occasione per onorare coloro che hanno perso la vita e per rinnovare il nostro impegno nel combattere la pandemia e nel sostenere chi ne è stato colpito.