Al Regina Caeli, Papa Francesco ha rivolto un caloroso elogio all’Associazione Meter, sottolineando il loro coraggioso impegno nella lotta contro gli abusi sui minori. Meter, presieduta da don Fortunato Di Noto, è diventata un punto di riferimento essenziale non solo in Italia ma anche a livello internazionale nella battaglia contro la pedofilia e la pedopornografia, specialmente nel contesto digitale.

I membri dell’associazione si sono riuniti in Piazza San Pietro per assistere alla preghiera mariana del Papa, indossando magliette, cappellini e striscioni gialli, simbolo del loro impegno. Papa Francesco ha accolto con gioia la loro presenza e ha incoraggiato il loro lavoro, esprimendo profonda gratitudine per la loro dedizione e esortandoli a proseguire con coraggio nell’importante missione che si sono prefissati.

Il saluto del Pontefice ha segnato la conclusione della XXVIII Giornata Bambini Vittime della violenza, promossa da Meter il 25 aprile scorso. Questa giornata, nata nel 1995, si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere la responsabilità individuale e collettiva nella protezione dei minori contro ogni forma di abuso. L’iniziativa non è circoscritta al territorio italiano ma coinvolge attivamente numerosi paesi nel mondo, dimostrando l’urgenza e l’importanza di affrontare questa piaga sociale a livello globale.

L’Associazione Meter ha origine ad Avola, in provincia di Siracusa, grazie alla visione e all’impegno di don Fortunato Di Noto. Il fondatore si è sensibilizzato sul tema degli abusi sui minori nei primi anni ’90, quando ha scoperto l’esistenza di una vera e propria “tragedia” online legata alla pedopornografia e alla pedofilia culturale. Questo sconvolgente ritrovamento ha spinto don Di Noto e i suoi collaboratori verso una missione chiara e determinata: proteggere i bambini e la loro innocenza, contrastare la pedofilia e gli abusi sessuali.

Il nome “Meter”, che significa “accoglienza, grembo”, è stato scelto per rappresentare l’essenza dell’associazione, che si propone di essere un rifugio e un sostegno per i bambini vulnerabili. Oggi, l’esperienza e l’operato di Meter e di don Di Noto sono ampiamente riconosciuti a livello nazionale e internazionale. L’associazione si è distinta per la sua efficace azione nella prevenzione degli abusi sui minori e nell’assistenza alle vittime, diventando una voce autorevole nel panorama mondiale della tutela dell’infanzia.

Attraverso un costante impegno e una visione illuminata, Meter continua a essere un faro di speranza per i bambini maltrattati e abusati, offrendo loro protezione, sostegno e, soprattutto, la possibilità di un futuro migliore.