Interrogativi sulla sicurezza industriale in Iran

Il 26 aprile 2025, una devastante esplosione ha colpito il porto di Shahid Rajaee, situato a Bandar Abbas, nel sud dell’Iran. L’incidente ha causato almeno 46 morti e oltre 1.200 feriti, secondo le autorità iraniane . La deflagrazione ha generato una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza e ha provocato danni significativi alle infrastrutture portuali e agli edifici circostanti.

Cause dell’esplosione

Le indagini preliminari suggeriscono che l’esplosione sia stata causata da materiali chimici pericolosi immagazzinati in modo improprio all’interno del porto. In particolare, si ipotizza la presenza di perclorato di ammonio, una sostanza utilizzata come propellente per missili, che potrebbe aver innescato la deflagrazione . Tuttavia, le autorità iraniane hanno smentito ufficialmente il coinvolgimento di materiali legati a scopi militari .

Conseguenze immediate

L’esplosione ha avuto un impatto devastante sulla città di Bandar Abbas. Oltre alle vittime e ai feriti, l’incidente ha causato la chiusura temporanea del porto, interrompendo le operazioni commerciali e influenzando negativamente l’economia locale. Le autorità hanno dichiarato tre giorni di lutto nazionale e hanno avviato un’indagine per determinare le responsabilità dell’accaduto .

Reazioni internazionali

La comunità internazionale ha espresso cordoglio per le vittime dell’esplosione. La Russia ha inviato aiuti umanitari e squadre di emergenza per supportare le operazioni di soccorso . L’incidente ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza dei porti e sulla gestione dei materiali pericolosi in Iran, soprattutto alla luce delle tensioni regionali e delle trattative in corso sul programma nucleare iraniano.

L’esplosione al porto di Bandar Abbas rappresenta una delle peggiori tragedie industriali degli ultimi anni in Iran. Questo evento sottolinea l’urgenza di migliorare le normative sulla sicurezza e la gestione dei materiali pericolosi, al fine di prevenire simili disastri in futuro. La trasparenza nelle indagini e l’adozione di misure preventive saranno fondamentali per ristabilire la fiducia della popolazione e della comunità internazionale.