Negli Usa si strumentalizza il sacro per sottrarre consensi elettorali agli avversari. La protesta dei tradizionalisti con una Messa tridentina non autorizzata celebrata all’interno del Campidoglio, il 27 gennaio 2024, è stata abilmente sfruttata da Trump.

I tradizionalisti rappresentano una minoranza all’interno della Chiesa. Sopperiscono a questa loro marginalità con iniziative provocatorie e strumentali anche sul piano politico.

Un gruppo che promuove la celebrazione della Messa tridentina ha infatti improvvisato una celebrazione all’interno del Campidoglio su un tavolino di ufficio e senza il dovuto decoro liturgico.
Il rito è stato motivato come protesta verso l’F.B.I., il maggior ente di polizia giudiziaria degli Stati Uniti.

In effetti l’Arlington Latin Mass Society ha pubblicato sulla sua pagina Facebook che diverse decine di persone si sono riunite all’interno del Campidoglio il 27 gennaio scorso per la Messa, e ha ringraziato tre deputati repubblicani: il presidente della Camera Mike Johnson, il rappresentante Jim Jordan e il rappresentante Dan Meuser, per il sostegno.

L’evento coincideva con il primo anniversario della divulgazione di una nota dell’F.B.I., in cui gli agenti sospettano che alcune comunità cattoliche tradizionaliste potrebbero rappresentare una minaccia alla sicurezza perché sono allineate con i gruppi politici di estrema destra, gli stessi che assaltarono proprio il Campidoglio dopo il successo di Biden. 

Gli organizzatori della Messa hanno detto di voler dimostrare che sono “nerd della liturgia”, spesso apolitici.

Un giornalista di The Pillar ha partecipato alla liturgia accettando di mantenere segreta l’identità del sacerdote che ha celebrato la Messa. 

Il rito come è stato motivato come protesta verso l’F.B.I.

 “Qualsiasi accusa per la quale l’FBI stia prendendo di mira i cattolici è falsa”, ha dichiarato l’Agenzia federale alla Catholic News Agency il mese scorso. 

“Abbiamo affermato ripetutamente che il dossier di intelligence preparato dagli investigatori dell’FBI non soddisfaceva gli standard rigorosi dell’FBI ed è stato rapidamente rimosso dai sistemi dell’FBI. Una revisione interna condotta dall’FBI non ha trovato alcun intento dannoso di colpire i cattolici o i membri di qualsiasi altra fede religiosa e non ha rilevato alcuna ulteriore misura investigativa in seguito all’inchiesta”.

Nella sua intervista a The Pillar, Ellis, il responsabile dell’Arlington Latin Mass Society ha affermato che i partecipanti alle Messe tridentine organizzate dal suo gruppo non rappresentano alcun rischio per la sicurezza nazionale.

“Non siamo una minaccia per l’America in alcun modo. “Siamo cattolici che forse hanno un’idea particolare di come dovresti fare la liturgia”.

Ma quella “idea particolare di come dovresti fare la liturgia” si scontra con le regole della Chiesa cattolica che limitano l’uso della Messa preconciliare.

Papa Francesco ha emesso nel 2021  “Traditionis Custodes”, un motu proprio che limita l’uso della Messa tridentina.  

Essa può ancora essere celebrata, ma il processo per ottenere tale permesso dipende ormai dal Vescovo diocesano.

“L’idea particolare di come dovresti fare la liturgia” si scontra con le regole della Chiesa cattolica che limitano l’uso della Messa preconciliare.

Nel 2022, la diocesi di Arlington ha pubblicato una guida sulla messa latina, indicando che poteva essere celebrata in otto parrocchie della diocesi. È un modo giusto per regolamentare un rito che non fa più parte della celebrazione ordinaria della messa nella Chiesa Romana da mezzo secolo.

Il Campidoglio, però, si trova oltre il fiume Potomac, a Washington, D.C., nella cui diocesi la celebrazione della Messa Latina è stata limitata a tre località.

In una dichiarazione, l’arcidiocesi di Washington ha detto che non è stato chiesto e quindi dato il permesso di celebrare la Messa tridentina all’interno del Campidoglio.

La controversia che circonda la nota trapelata dell’F.B.I. e la celebrazione di pochi giorni fa, svoltasi in un luogo non sacro, decoroso e autorizzato, è stata sfruttata nella campagna per le elezioni presidenziali del 2024. 

È diventata una sorta di punto di discussione per l’ex presidente Donald Trump, che ha cercato di collegarlo a quello che dice essere un pregiudizio anti-cattolico che permea l’amministrazione Biden, unico presidente cattolico della storia degli Usa dopo John Fitzgerald Kennedy.

Mentre celebrava la sua vittoria alle primarie repubblicane del New Hampshire, Trump ha ringraziato il gruppo politico conservatore Catholic Vote per il suo sostegno ripetendo che “i democratici sono ostili ai cattolici”.

“L’F.B.I. sta perseguitando i cattolici”, ha detto Trump. 

Ha infine aggiunto: “Perché un cattolico dovrebbe votare per Biden o un democratico? Non ha senso. È orribile. Quello che stanno facendo è orribile”.